Erano soli in casa,Will e Anastasia.Amara era uscita fuori con Squitti,e Will la stava osservando. Anastasia notò con un certo disappunto l’interesse che aveva il Fante per la ragazza,come si erano guardati quando lei era ritornata indietro,e di come la osservasse anche ora che aveva l’opportunitá di poter chiarire con lei. Quindi,si lisciò con una mano l’abito,prese coraggio e iniziò a parlare “Will,credo che abbiamo alcune cose da chiarire” . Il ragazzo si voltò e guardò Anastasia.Ormai per lei non provava più nulla.”Chiarire cosa,Ana?Tra noi non è funzionata la prima volta,e neanche la seconda.Di certo non ce ne sará una terza.” Anastasia gli si avvicinò lentamente,anche con un pò di rabbia “Ok la prima volta è stata colpa mia.Ma la seconda,Will,non penso tu possa darmene colpa”riprese fiato, perchè stava iniziando ad arrabbiarsi “Mi hai lasciato senza una spiegazione logica!” “Ana,io te l’avevo data la spiegazione.E te lo ripeto:non sei il mio vero amore.Ti ho baciato e l’ho capito.L’ho sentito qui”disse indicandosi il cuore”Avresti preferito che quel giorno ti avessi sposato?” “Sì,Will,sì.Io e te siamo fatti per stare insieme”nel frattempo Ana era vicinissimo a lui e gli prese la mano “lo avresti capito.Sei stato troppo frettoloso.” Will le lasciò immediatamente la mano,infastidito da quel gesto intimo “Ah io frettoloso?Parla colei che non ci pensò due volte a sposare un re. Ana, andiamo.” “C’è un’altra nella tua vita?”chiese Anastasia. “C’era”rispose Will con un filo di voce “ma ora non più.” “Sei sicuro che non ci sia nessuno?”disse Anastasia voltandosi e abbassando lo sguardo”Potremmo riprovare.Se non hai nessuno, potresti riprovare con me. Che ne dici?” quando si voltò,si accorse che Will stava guardando fuori la finestra e aveva distolto l’attenzione da Anastasia “Chissá cos’ha da dire a quello scoiattolo” parlottava Will tra sè e sè. Anastasia allora si accorse di qualcosa di cui neanche Will si era reso conto, e si avvicinò a lui, abbracciandolo da dietro.
“Allora Will,ti chiedo un ultimo favore.” Will si voltò e,guardandolo negli occhi,Anastasia gli disse “Dammi un bacio,un ultimo bacio. Se non provi nulla,ti lascerò in pace.” Ana prese il viso di Will tra le mani,e si diedero un tenero bacio.Appena si staccarono,Will guardò Ana in modo inespressivo,e lei capì. Ma in quel momento non erano soli,si voltarono e videro Amara che aveva osservato quel bacio. “Bene,se vi ho disturbato esco”disse la ragazza un pò acidamente “ma fate in fretta quello che dovete fare,abbiamo una missione da compiere. So dove sono le tre streghe.”disse senza neanche guardare Will in voltò. “Andate,credo che qui abbiamo finito”disse Ana salutandoli”Addio Will”. Uscirono fuori dalla casetta e Amara disse a Will,sempre tenendogli le spalle,dove erano diretti. “Le streghe si trovano sulla Montagna degli Echi”disse Amara sempre camminando spedita.”Se alziamo i tacchi,riusciamo a essere lì prima di sera” continuava a camminare senza guardare Will in faccia,mentre Squitti pisolava nella borsa. Dopo un paio d’ore di cammino e di silenzio,Will la prese per un braccio e la fermò “Mi dici cos’hai?”. Amara si liberò dalla presa strattonandosi “Non ho nulla”rispose “prima trovo le streghe,prima finisce questa storia e ognuno torna alla sua vita di prima”e guardandolo negli occhi ” e da chi ama”. Will si fermò,e guardò Amara,che era livida in volto. “Nono qui non si va avanti finchè non mi dici che cos’hai”la fermò per le spalle “Amara?” Amara guardava a terra,poi alzò lo sguardo “Mia madre sta morendo,e tu ti metti ad amoreggiare con la tua ex?E poi?Finita questa storia tornerai da lei?Fallo,ma non compromettere la ricerca della salvezza di mia madre”disse Amara energicamente,liberandosi dalla presa di Will “Aaaa allora il problema qual é,Amara? Che ho baciato Ana?”disse Will parandosi davanti a lei “Non credo sia una cosa che debba interessarti,visto che non ha a che fare con la missione…oppure t’interessa per qualche altro motivo?” Si guardavano negli occhi,e entrambi respiravano affannosamente.In loro stava montando la rabbia.Ma non era solo quella.C’era dell’altro che nessuno dei due era pronto ad affrontare. Erano così indaffarati dal loro battibecco,che non si resero conto della nube che si era formata intorno a loro,e che li aveva trasportati sulla cima del monte. “Allora,chi osa disturbare la nostra quiete?” Amara e Will ad un tratto girarono lo sguardo verso questa voce:erano le tre streghe.
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