Once Upon a Time in Wonderland 2: la storia di Amara! Capitolo 10

wonderland

Esterno del Dark Castle.

Will aveva fatto cadere Taron nel dirupo, ma lo stregone col suo potere si salvò “Sai Will, sinceramente pensavo fosse più facile liberarsi di te, soprattutto dopo aver spedito Amara chissá dove” disse Taron, girando intorno a Will che faceva da scudo col suo corpo ad Anastasia e Squitti. “Beh, ho la pellaccia dura, che ci vuoi fare “ribattè Will con tono di sfida. “A me piacciono le sfide” Taron fece apparire una sfera di fuoco molto grande e la scagliò verso Will, che la scansò subito con agilitá. “Certo che la mira non è il tuo forte” disse Will, provocando sempre di più il malvagio sovrano che, sghignazzando,rispose “Quella è una sfera particolare, non si fermerà finchè non avrà colpito il suo bersaglio” Effettivamente,la sfera tornò con prepotenza indietro, sfiorando il braccio di Will. “Dobbiamo scappare! “disse Squitti ” No,non esiste! Io non scappo. Ana, puoi farcela, hai la magia, solo che è dentro te” Anastasia era nel panico, non sapeva cosa fare “No Will, non sono più quella di una volta” e iniziò a correre verso un riparo, temendo che la sfera potesse colpire anche lei. Allora Will con una capovolta, prese da terra la spada che lui aveva usato contro Taron, e iniziò a respingere la sfera che si faceva sempre più prepotente a ogni suo ritorno. Poi ebbe un’idea: corse verso un laghetto, vi si gettò dentro e la sfera per colpirlo finì in acqua. Taron allora cercò di colpirlo con delle spade, ma Will era molto agile grazie al suo passato di ladro. A questo punto, Taron voleva ucciderlo solo con le sue mani, quindi lo immobilizò, e si diresse verso lui. “Sai Will, mi sa che ti sei messo dalla parte sbagliata. In fondo, cosa t’interessa di questo posto, di me,di Amara?” Taron si avvicinò a tal punto da sfiorare Will con volto e sussurrandogli gli disse “la tua amica, non tornerá mai qui. Fattene una ragione” e fece apparire tra le sue mani un pugnale, con il quale voleva colpire Will. Ma il corpo del ragazzo improvvisamente sparì proprio mentre stava per sferrare il colpo. Si voltò e vide che anche Anastasia e Squitti erano spariti. “Maledetti! Vi troverò!”e sparì in una nube nera. Will si ritrovò improvvisamente in una casetta arredata in modo molto spartano, con Anastasia e Squitti di fronte a lui. “Ma cosa…?” non finì la frase che Anastasia si buttò tra le sue braccia e gli disse “Sono tornata io! E questo grazie a te!” e gli diede un bacio sulla guancia. “Quando ti ho visto tra le sue grinfie, ho avuto paura che potesse farti qualcosa, e si è risvegliata in me la magia e…ci ha teletrasportato tutti qui!” Will si sciolse da quell’abbraccio, non provava più quei sentimenti per Anastasia “Grazie Ana. Ma adesso devi aiutarmi a riportare Amara qui.” Anastasia,un po’ dispiaciuta dal comportamento di Will,gli chiese di spiegargli cosa stesse succedendo. Dopo la spiegazione, Squitti prese la parola “Anastasia, esiste un incantesimo per riportare qui una persona scomparsa” “Come conosci quell’incantesimo?”chiese Will a Squitti,sorpreso. “Studiavo magia tempo fa, ma non sono un mago purtroppo”rispose Squitti “Allora Ana, puoi farlo?”

Storybrooke

“Sono ancora shockata dalle tue rivelazioni, allora quell’uomo è senza cuore.”disse Amara dopo una riflessione “Si Amara, ma ricorda le cose che ti ho insegnato. Purtroppo devi tornare nel Paese delle Meraviglie, altrimenti saresti stata un’ottima allieva.”disse Rumple versandosi uno scotch. “Ora, dobbiamo solo aprire un varco…ma cosa…” In quello stesso istante, nella saletta del negozio si aprì un varco che aveva creato Anastasia. “Amara! Che ci fai con quello ???”chiese Will indicando Rumple “Salta e torna qui” Amara si voltò “La ringrazio molto Dark One” e accennò a un inchino. Mentre provava a saltare il varco, esso la respinse. “Amara, per passarlo devi avere la motivazione giusta, e qualcuno che ti rivuole fortemente, altrimenti non riuscirai a passare” le disse Rumple “Amara, ascolta Gold” disse Will. I due si guardarono per qualche secondo negli occhi, Will allungò la mano verso Amara, lei tese la sua e iniziò a camminare e oltrepassò il varco. Belle,che vide tutta la scena dal retrobottega, entrò nella sala e prese per mano Rumple,dicendogli “Sei stato dolcissimo con lei. Vorrei che tu fossi sempre così” “Spero sia servito a qualcosa amore mio” rispose Gold. ” Andiamo da Granny, prendiamo qualcosa” e uscirono dal negozio.

Paese delle Meraviglie.

Appena Amara attraversò il varco, la prima cosa che ha fatto è stata abbracciare Will, si guardarono negli occhi per qualche secondo e si sentirono un pò imbarazzati. “Ehy”disse Will “ti sono mancato?” “Insomma…”rispose Amara sorridendo,poi si voltò e prese Squitti in braccio e lo spupazzò. Intanto, Anastasia osservava la scena, non era contenta di come si fossero abbracciati Amara e Will. Messo da parte questo disappunto,si avvicinò ad Amara e la salutò. L’ultima volta che l’aveva vista aveva 9 anni, e ora era una donna. “Ragazzi avete fame? Ceniamo?” chiese Squitti. I nostri 4 eroi si sedettero a tavola e consumarono un pasto. “Credo che tu e Ana dobbiate parlare” disse Amara a Will a bassa voce”vieni Squitti, usciamo fuori”. Appena usciti all’aperto, Amara prese Squitti in braccio e gli disse “Allora, dammi una buona ragione per non dire a Will tu chi sei”.


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